L'amore di un cane
Nuvole rosse al tramonto
infiammano il mare di sera,
ricordano a volte un racconto
che ci rende la vita più vera.
Nel silenzio le cose più strane
non ascolto ma riesco a sentire,
le voci di un bimbo ed un cane
una volta per farmi capire.
Giochi innocenti giù al mare
ignorando il tempo e il destino,
per il cane il momento di amare
era darsi per un bambino.
Poi di corsa seguendo una voce
è la gioia nei dolci momenti,
tornare correndo veloce
porgendo un bastone fra i denti.
Il gioco è in mano alla sorte
è feroce a volte il destino,
improvvisa è arrivata la morte
a rapire per sempre il bambino.
Forse un cane non ha la favella
oppure non vogliamo capire,
per il bimbo lassù su una stella
digiunò per lasciarsi morire.
Le nuvole rosse al tramonto
disegnano il cielo di sera,
a volte cogliamo un momento
e la notte sarà meno nera.
Li vedi per strada d'inverno,
negli stenti il loro cammino,
condannati per fame all'inferno
abbandonati al proprio destino.
Una luce per farmi capire
i momenti a volte un po' strani,
una bestia per amore morire
e non c'è il paradiso dei cani.
Chi ti ama non farlo soffrire
siamo noi a segnarne la sorte,
forse un giorno riusciremo a capire
che all'amore diamo in cambio la morte.
Scorrono i giorni e i tramonti
ogni cosa del tempo rimane,
anche il bimbo nei nostri racconti
poi l'amore e la morte di un cane.
Ogni giorno passato a capire
se le cose sono vere o un po' strane,
se di notte riusciamo a dormire
sentire la vita di un cane.
Forse un cane non ha la favella
eppure lo riesco a capire,
da quando raggiunse una stella
digiunando per lasciarsi morire
Alobi
