Biografia

Antonio Lo Bianco nasce a Cosenza il 16 Luglio 1949. Genitori di Paola. Vive a Paola sino al 1970, poi il militare, poi a Laveno. Lavora a Cernusco sul Naviglio alla Rapisarda industria gomma. Dal ‘77 in FNM.
Si sposa nel ’78: due figli, si separa a febbraio 2003.


Dal giugno ’85, capo stazione. Fino al ‘91 a Meda poi ad Affori e quindi, da febbraio 92, a Bovisa , da luglio 2002 a como.
La musica ha sempre avuto su di lui degli effetti straordinari. Ogni melodia si trasforma in immagini, ricordi, trasporto.

Non si esibisce, non ama farlo, ama le canzoni di Guccini, De Gregori e De André, ama soprattutto i loro testi.
Ascolta Erik Anderson, Cat Stevens, Joan Baez; dei gruppi i Jethro Tull; in seguito i Dire Straits di cui ha tutte le

compilations. Gli piacciono gli Alunni del Sole, i Nomadi.
A metà ’97, dopo aver acquistato l’ennesima tastiera, comincia a registrare ciò che al momento gli viene di suonare.

Dopo aver composto una decina di sole musiche le ascolta e le riascolta: qui scopre la sua capacità di trasformare quei suoni in immagini;nasce la nuvola e il sole seguita da ricordi, il vecchio cavaliere, oggi sposi, noemi, il ritorno, il colore dei sogni, il rovescio della medaglia, sulla strada e così via,

ad un ritmo di una canzone al mese 24 fino a maggio ‘99.In ferie in Calabria, il tramonto a Capo Vaticano si trasforma in melodia, la melodia nel testo un attimo e il mare,la morte di due amici nell’amico del tempo, e Ricordo dell'amico,la madre in pericolo di vita in per mamma .

Una cocente delusione lo porta a scrivere a giugno 2003 qualcosa della vita.
A settembre la delusione in nuove emozioni ed intuizioni, nasce Angelo dell'est.

Un momento di riflessione si trasforma in Momenti della vita.
La morte del padre in Per mio padre (11 Aprile 2004), poi Storia d'altri tempi, ed al ritorno delle ferie una poesia per magia, poi lo specchio del tempo e l'amore di un cane.
In pensione da gennaio 2007 ripassa le sue memorie scrivendo pagine di vita...

Frequentando una chat musicale di internet conosce Gabriella
(Infinity) una ragazza che usa la voce come mezzo per trasportare l'anima, e decide di affidarle i suoi brani e di farne

l'unica interprete.

Queste meravigliose interpretazioni sono on line su questo sito.
Cliccate Infinity..

Marzo 2007 ritorna a Paola.................da qui una nuova storia da scrivere.
febbraio 2012 riflessi del tempo andato e per non sentirsi soli subito dopo reincontra su paltalk menestrello con cui oltre una profonda amicizia nasce una collaborazione musicale, menestrello suona la chitarra sulle canzoni di alobi, e successivamente collabora alla creazione di nuove canzoni ascoltabili cliccando il link menestrello qui o sulla home oppure cliccando i titoli qui di seguito: Mio Padre, un menestrello, qualcosa di noi,il mio tempo in questa storia, senza parole, un gesto di poesia,sino in fondo,alobi e menestrello.